Bella soddisfazione per il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) di Acri, che “IL”, il mensile de “Il Sole 24 Ore” individua tra i cento tesori nascosti della provincia italiana.
Nel numero di agosto della rivista, infatti, Guido De Franceschi e Sara Deganello hanno firmato un articolo su “I cento motivi per cui la provincia è cool”, “Musei, aziende, scuole, centri di ricerca, teatri. Dalla Val d’Aosta al Friuli, dall’Emilia al Molise, dalla Campania alla Sicilia e alla Sardegna. Alla scoperta dei tesori nascosti nei piccoli centri d’Italia”.
Tra questi, solo per fare qualche esempio, figurano l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, promossa da Slow Food, di cui è presidente Carlo Petrini, a Bra, in provincia di Cuneo; la Ferrero, ad Alba, provincia di Cuneo; le Pipe Castello, nel distretto del legno di Cantù; il Vittoriale degli italiani, a Gardone Riviera, in provincia di Brescia; la Barilla di Parma; la Ferrari a Maranello; la Scuola Normale Superiore di Pisa; e la Tod’s, a Sant’Elpidio a Mare, Fermo e Macerata.
All’ottantanovesimo posto di questo speciale elenco viene inserito il Maca, di cui è direttore artistico il Maestro Silvio Vigliaturo e che proprio quest’anno festeggia il primo decennio di vita.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 10-09-2016