Nella Basilica del Beato Angelo la celebrazione della Santa Messa di questa domenica 5 marzo è stata molto partecipata e commossa. Il motivo sta nel saluto di Padre Pietro Ammendola; lascia la città di Acri e la guida della Basilica perché deve servire l'Ordine in un nuovo importante incarico da Ministro Provinciale dei Frati Cappuccini. Come risaputo le due cariche non sono compatibili.
Erano presenti per l'occasione anche fedeli da Taurianova e Lamezia Terme. Padre Pietro ha ricordato il suo primo giorno arrivato ad Acri con i suoi dubbi e i suoi timori, rincuorato fin dall'inizio dalla vista in una maiolica di una casa all'ingresso della città raffigurante Sant'Antonio.
Sapeva di avere difronte una parrocchia con una comunità molto grande, cosa nuova per lui, non conosceva quasi nessuno e ignorava l'ambiente che avrebbe trovato.
Oggi ha conosciuto gli acresi che hanno un grande cuore, ha conosciuto e toccato con mano la Santità del Beato Angelo, cosa possibile solo vivendo in Basilica e se ne va con una ricchezza che lo riempie di felicità. Ha ringraziato tutti coloro che gli hanno dato una mano, lo hanno sostenuto in tutti questi anni e ha lasciato il testimone al nuovo Padre Guardiano Fra Francesco Donato ricordando che la carica rappresenta il Beato Angelo ad Acri.
Ritornerà comunque a Celebrare Messa nei momenti solenni come il 30 di Ottobre da Ministro Provinciale e in cuor nostro e di tutti i fedeli quando ci sarà la Santificazione del Beato Angelo in Piazza San Pietro.
Particolarmente toccante a fine messa i saluti gli abbracci e la manifestazione di stima da parte di tutti che hanno reso lungo e piacevole l'ultimo tratto della navata centrale della Basilica.
Da parte di Acri Punto Info un saluto particolare e un Augurio di Buon lavoro a Padre Pietro e a Fra Francesco Donato.
Video Saluti di Ringraziamento