Gerardo Sacco raccoglie applausi e convinti commenti di approvazione in occasione della presentazione del su libro “Sono nessuno!”.
L’iniziativa l’ha organizzata il Rotary Club di Acri e si è tenuta martedì pomeriggio, nei locali del Caffè Letterario, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Vi hanno preso parte, oltre all’autore, anche Giuseppe Cristofaro, presidente della fondazione culturale “Vincenzo Padula”, Mario Bozzo, presidente della fondazione Carical, e Silvio Vigliaturo, direttore artistico del Maca.
Il libro, attraverso la conversazione con il giornalista Francesco Kostner, racconta la storia “del calabrese più famoso al mondo”, per dirla con la parole del maestro Vigliaturo. Gerardo Sacco in questo volume edito da Rubettino e che ha già venduto oltre ventimila copie, non si risparmia e mette sulla pagina anche affetti, sentimenti intimi e tutto ciò che ha contribuito ad alimentare la sua favola.
Il libro riesce, e l’operazione non era delle più scontate, a rifuggire dalla tentazione da parte dell’autore di autocelebrarsi, comune a molti resoconti autobiografici.
L’intento è quello di trasmettere messaggi positivi sulla nostra terra. Sacco ce l’ha fatta partendo dalla sua Crotone, dimostrando che con la convinzione delle proprie idee si può sconfiggere anche una certa tendenza all’autocommiserazione di molti corregionali, pur non nascondendosi le difficoltà ambientali di una simile scelta.
Non sono mancati momenti di forte emozione, quando il maestro crotonese ha parlato della moglie, scomparsa nel 1994, che “pur non essendoci fisicamente è sempre qui al mio fianco e non mi fa mancare il suo conforto”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 09-12-2017