E’ stata tutt’altro che la celebrazione di un funerale l’iniziativa “1975-2014. Confronto: quarant’anni di idee, storia e dibattito”, promossa dal Rotary Club di Acri, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Si è tenuta domenica pomeriggio, nella sala “Giovan Battista Falcone” del Palazzo Sanseverino-Falcone, per l’occasione quasi piena.
La manifestazione aveva l’obiettivo di dar vita a una riflessione pubblica sul senso di una presenza quarantennale, conclusa nel dicembre del 2014.
Dopo i saluti di Maria Mascitti, assessore comunale alla Cultura; e Giuseppe Cristofaro, presidente della fondazione culturale “Vincenzo Padula”; sono intervenuti Massimo Conocchia, cardiologo, cardiochirurgo e scrittore, nonché storico collaboratore del giornale; Maggiorino Iusi, studioso e cultore di Storia Patria; e Pantaleone Sergi, già inviato speciale de “La Repubblica” e docente di Storia del giornalismo all’Università della Calabria. Ha concluso Giuseppe Abbruzzo, ideatore e direttore di Confronto. Abbruzzo ha ricordato gli inizi difficili dell’avventura, “quando in molti avevano pronosticato una chiusura del giornale entro tre mesi, siamo andati avanti per quarant’anni”.
In sala molti protagonisti di questa vicenda editoriale, tra cui Giulio Galasso, Eugenio Maria Gallo, Nello Serra, Giampiero Galasso e Nello Serra, solo per fare qualche nome.
Non sono mancati i momenti di commozione quando è stato ricordato l’indispensabile apporto del compianto Giuseppe Fiamma, che con Abbruzzo ha condiviso amarezze e gioie di quest’avventura.
Pantaleone Sergi, poi, oltre a ricordare le specificità di Confronto, ha incastonato questa esperienza in quella più vasta delle pubblicazioni calabresi, a partire dall’Ottocento.
L’occasione era propizia anche per capire se vi siano le condizioni per far rinascere Confronto sotto nuove vesti e sembra che qualcosa si stia muovendo.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 27-03-2018