Domenica scorsa, nel Palazzo Sanseverino-Falcone, si è svolto il primo “Concorso Regionale Salumi di Calabria”, promosso dall’Arsac e intitolato a Francesco Monaco, dirigente Arssa prematuramente scomparso, nel 2015.
In questa occasione la filiera dei salumi di Calabria Dop, così importante per la nostra regione, si è arricchita di una nuova figura: i Maestri Assaggiatori di Salumi, che hanno ricevuto il Diploma dell’Onas (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi). E’ stata costituita l’Onas di Cosenza che ha come referente Nino Convertini. “Ciò consente – commenta Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria – di qualificare sempre di più queste eccellenze agroalimentari e quindi fare cultura e promozione sulla salumeria tipica a Denominazione di Origine Protetta con particolare riguardo alla razza del suino nero di Calabria. Un plauso – aggiunge – va sicuramente all’Arsac, per il costante e storico impegno nel recupero e valorizzazione del Suino Nero di Calabria, che vedrà la presenza di alcuni divulgatori tra i primi Maestri Assaggiatori dei Salumi di Calabria”.
Per il presidente regionale della Coldiretti, “è questo, un percorso quanto mai interessante che deve trovare ulteriori sinergie e per questo Coldiretti Calabria ritiene che l’Arsac deve avviare e consolidare la collaborazione con Anas (Associazione Nazionale Allevatori Suini)”. Altro fattore indispensabile è l’accreditamento da parte dell’Unione Europea di regione indenne dalla vescicolare suina. Questa – conclude Molinaro – è una filiera storica e di pregio che ha radici profonde nella tradizione e cultura calabrese e che dell’identità e distintività ha fatto i punti di forza, Adesso con queste maggiori opportunità ci sarà una crescita qualitativa e una sana competizione per continuare il percorso di sviluppo e consolidamento della suinicoltura regionale”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 24-04-2018