In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, sabato 16 novembre, alle ore 17:30, nei locali del Caffè Letterario, il Rotary e il Rotaract di Acri, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, hanno promosso l’iniziativa “La violenza: il rifugio degli incapaci”.
Nel corso della manifestazione verrà anche presentato il libro “Cicatrici d’oro”, di Annamaria Murano. Dopo i saluti di Paolo Caravetta, presidente del Rotary Club di Acri, e Ilaria Fiorito, presidente del locale Rotaract, sono in programma gli interventi di Annamaria Murano e dell’avvocato penalista e criminologo Natale Fusaro.
La Murano, a proposito del suo libro, dice: “Cicatrici d’oro”. Dice l'autrice sull'opera: “Possa far riflettere sulla violenza contro le donne e possa mettere un freno a questo triste fenomeno sempre in aumento. L’opera vuole essere un modo per dire “no” alla violenza sulle donne, ma anche un modo per far riflettere sui valori della vita”.
Natale Fusaro è professore a contratto di Criminologia e Criminalistica alla Sapienza di Roma, coordina da diciotto anni il Master di II Livello in Scienze Forensi della medesima Università. Dal 1994 è socio ordinario della Società Italiana di Criminologia di cui è componente della Commissione Scientifica e della Commissione Didattica, nonché componente della International Society of Criminogy
della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni e della Mediterranean Academy of Forensic Sciences.
È altresì responsabile scientifico dell’Osservatorio sui Fenomeni di Rilevante Allarme Sociale della Sapienza, osservatorio che si occupa del monitoraggio, della ricerca e dello studio delle principali dinamiche delittuose, contribuendo annualmente alla programmazione, all’aggiornamento e alla pubblicazione del Rapporto Eures sull’omicidio volontario in Italia, realizzato in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio Analisi Criminale del Ministero dell’Interno e l’Agenzia Ansa.