Mi sono determinato a scrivere queste poche righe per far sentire la mia voce attraverso gli organi di stampa, per il rispetto che devo portare a tutti coloro che hanno espresso fiducia in me votandomi. Sono assolutamente innocente e non ho commesso nulla di quello che mi viene contestato. Non sarò ne'il primo ne' l'ultimo a subire un processo dalle imputazioni infamanti, processo che affronto con la serenità di chi ha la coscienza a posto, di non aver commesso alcunché. Non appena ho ricevuto l'avviso di garanzia sono corso dal magistrato chiedendo di essere interrogato immediatamente, forte della convinzione che non avevo commesso nessun illecito. Ho assunto cioè il classico atteggiamento di chi non ha nulla da temere perché non ha commesso alcunché di illecito. Sono entrato così nelle maglie della giustizia dalle quali è difficile uscire in tempi ragionevoli. Ho fiducia nella giustizia forte della mia innocenza che non potrà non trionfare. Ho sentito l'esigenza di scrivere queste poche righe nel rispetto, come ho sempre detto, di quanti mi hanno votato, nel rispetto dei miei familiari più stretti che vivono con me il dramma del processo. Concludo nella consapevolezza che uscirò indenne da questa vicenda processuale che mi vede, ripeto,asssolutamente innocente. La forza della innocenza trionferà sempre.