Poco più di un anno fa, precisamente il 27 marzo 2018, (come si evince dalla locandina) si è tenuto un convegno, purtroppo poco partecipato, dal titolo “Verso il Premio Arena; amore e dignità della donna meridionale”.
Al tavolo dei relatori, studiosi, ricercatori e docenti tra cui Luigi Lombardi Satriani e Domenico Scafoglio che, tra l’altro, fanno anche parte della giuria del Premio. Che, però, a distanza di un anno non si è tenuto.
In quella occasione erano presenti anche gli studenti del liceo classico, protagonisti di ricerche e letture sulla figura e sulle opere di Arena. Agli studenti più meritevoli dovevano essere consegnati dei premi, ovvero dei libri, precisamente 52, per i quali il Comune ha speso oltre 800 euro. A distanza di un anno ciò non è accaduto ed i ragazzi, naturalmente, sono amareggiati, si sentono presi in giro.
Ci auguriamo che l’incresciosa situazione sia risolta e che il Premio possa ritornare presto in modo tale che Giuseppe Arena nato ad Acri nel 1935 e deceduto a Napoli, dove viveva e insegnava diritto ed economia, nel 1995, sia degnamente ricordato. E’, di certo, una figura rilevante del panorama culturale acrese.
Nel 2015 gli è stato dedicato uno spazio nei pressi di piazza Sprovieri ma nell’ultimo consiglio comunale il consigliere Bonacci ha proposto l’intitolazione di un luogo nella sua Duglia.