Il Comitato per il No all'Ecodistretto ad Acri rimane attivo e vigile rispetto alla questione ecodistretto, ciò fino a quando la stessa non sarà completamente definita con la individuazione della sede da parte dell'ATO e, quindi, della Regione.
La raccolta firme, sospesa allorché l'amministrazione ha comunicato il proprio dietrofront, ha ottenuto un risultato ragguardevole, tanto che il valore ed il significato ad esso sottesi sono di per sé sufficienti a neutralizzare e bloccare qualsivoglia tentativo di delegittimazione della volontà espressa dalla cittadinanza.
A tale proposito, ritenendo che con tale attività si sia convogliata la volontà di quanti hanno inteso manifestare il proprio NO rispetto ad una scelta dell’amministrazione apparsa, fin da subito, inattuabile ed improponibile, chiunque voglia comunque "cristallizzare" il proprio NO potrà continuare a farlo apponendo la firma sui relativi moduli ancora disponibili ed in circolazione.
Il comitato, ancora operativo, rimarrà vigile sentinella affinché nessun cavillo possa riportare Acri ad essere candidato per l’ecodistretto o impianto similare (oltretutto, sono ancora da individuare altre discariche nella nostra provincia...non siamo fuori pericolo!)
È, inoltre, decisione unanime del comitato estendere il proprio impegno rispetto ai tanti problemi ambientali (e non solo!) che anche in questi giorni stanno interessando il nostro territorio.
Noi ci siamo, e ci saremo, con lo stesso impegno e la stessa voglia di lottare, affinché Acri sia una città dove poter vivere in un ambiente salubre.