Sulla vittoria dell'ex presidente della Provincia, Mario Oliverio, vi erano pochi dubbi. L'interesse era attorno ai punti di distacco che avrebbe dato al suo avversario. La cittadina silana ha consegnato un altro, ennesimo, tributo ad Oliverio che qui ha sempre fatto incetta di voti.
Nei tre seggi distribuiti ad Acri centro, La Mucone e San Giacomo, hanno votato in 1620 ed Oliverio ha ottenuto oltre mille voti pari al 69% , Callipo poco più di quattrocento, il 27% e Speranza meno di trenta, il 2%.
In particolare è andata così: ad Acri centro Oliverio ha raccolto 681 consensi, Callipo 226 e Speranza 19, a San Giacomo Oliverio 128 voti e Callipo 144 ed infine a La Mucone, Oliverio ha ottenuto 307 voti contro i 91 di Callipo.
Rispetto alle Primarie che hanno visto contrapposti Bersani contro Renzi e Canale contro Magorno, vi è stato un aumento degli elettori. Oliverio era sostenuto, tra gli altri, dal capogruppo Pd al consiglio comunale, Pino Capalbo mentre il segretario locale, Carmine Le Pera, esprime soddisfazione per lo svolgimento delle operazioni di voto e dello scrutinio: "la campagna elettorale portata avanti dai Comitati pro Oliverio e pro Callipo è stata intensa, serrata ma corretta per cui faccio i complimenti alle due fazioni che hanno dimostrato passione e responsabilità. La percentuale dei votanti è stata alta ciò significa che il Pd di Acri lavora in modo sinergico con la base provinciale e regionale con cui si rapporta quotidianamente per affrontare le questioni prettamente politiche e della gente.
Un grazie lo rivolgo anche ai componenti dei seggi che hanno garantito la trasparenza durante il voto e nella fase dello scrutinio.
Ora non ci resta che remare tutti dalla stessa parte al fine di conquistare la Regione il prossimo ventitre novembre per garantire alla Calabria un governo stabile che possa farla uscire dalle tante emergenze in cui si ritrova con alla guida un presidente capace e competente."