Acri. L'estate 2014 sarà ricordata anche come quella dei severi controlli nel campo della sicurezza stradale e dei rifiuti. L'amministrazione comunale, di concerto con le forze dell'ordine, sta mettendo in atto una vera e propria task force contro i trasgressori. Un'azione deterrente e non certo repressiva per contrastare le infrazioni grazie agli autovelox e ad appositi controlli presso i contenitori dei rifiuti. Residenti e non sono avvisati. E quando si prendono decisioni così estreme, la comunità si divide. C'è chi sostiene che le multe servono a fare cassa, soprattutto per un Comune in dissesto qual è quello di Acri, chi, invece, ritiene giusta ed indispensabile l'azione di vigilanza. In questi giorni molti cittadini si stanno vedendo recapitare multe salate sollevate dalla Polizia Municipale. Grossi esborsi e diminuzione dei punti della patente. La famigerata macchinetta è posta in alcuni punti della città, soprattutto in periferia e presso tratti rettilinei dove l'automobilista è portato, spesso, a pigiare il piede sull'acceleratore. Basta una distrazione, il pedale un po' più premuto del solito ed ecco che scattano multe salate. In questo caso i cittadini sono dalla parte delle forze dell'ordine. Ne va della sicurezza degli automobilisti e dei pedoni. Anzi, in molti chiedono controlli più severi anche in altri punti del centro urbano, come via Moro, via della Repubblica e via della Resistenza, dove, sebbene la presenza di dossi artificiali e il limite di velocità, auto e moto transitano a velocità sostenuta.
Amministratori e forze dell'ordine sono tra due fuochi: da una parte ci sono gli automobilisti che protestano per le multe, dall'altra interi quartieri che chiedono l'utilizzo di questi strumenti.
Controlli e multe anche per chi deposita rifiuti fuori orario. A causa della rimozione che non avviene sempre in modo regolare (per via delle discariche colme) ed in attesa dell'avvio della raccolta differenziata, l'amministrazione comunale ha predisposto giorni e orari per il conferimento dei vari rifiuti. L'assessore all'ambiente, Salvatore Ferraro, ha lanciato l'ennesimo appello con il quale ricorda modalità e tempi. Per la verità sin dall'insediamento l'amministrazione comunale porta avanti una forte campagna di sensibilizzazione e di informazione in un settore così delicato ed in crisi come quello dei rifiuti. Tuttavia, i cittadini continuano ad infrangere le regole a discapito dell'igiene personale e della città.
Anche in questo campo, con controlli sempre più severi e multe salate, l'obiettivo è quello di "costringere" gli utenti a rispettare le regole. Almeno fino al mese di ottobre, quando dovrebbe partire la raccolta porta a porta e la situazione, quindi, dovrebbe migliorare.
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