Acri. La nomina del nuovo assessore, Franco Gencarelli, al posto del dimissionario Pasquale Benvenuto, è stata accompagnata da una serie di polemiche sollevate da una parte dei consiglieri di maggioranza. Mugugni e amarezza non certo per la persona, professionista competente e apprezzato, quanto per il metodo adottato.
Alcuni membri della maggioranza, infatti, lamentano il fatto di non essere stati coinvolti nella scelta e di aver appreso il nome del nuovo collaboratore del sindaco solo attraverso i vari media. Insomma, una decisione, secondo taluni, fatte tra pochi intimi. Tenuta, però, non ci sta e replica: “un mese fa, appena ricevute le dimissioni di Benvenuto, a cui va il mio grazie per il lavoro svolto, mi sono adoperato per una pronta soluzione. Ho percorso, dapprima, la via esterna all’amministrazione poi quella interna nel consiglio comunale ma chi è stato contattato non ha inteso prendersi questa grossa responsabilità. All’orizzonte vi sono molte scadenze importanti e non si poteva perdere più tempo. Grazie all’avvocato Gencarelli per aver accettato l’incarico che ci permette, non solo di avvalerci di un valido professionista ma anche di dare visibilità ad una zona, quella di Serricella, molto vasta e che necessita avere un punto di riferimento per le tante esigenze che provengono da quella parte di territorio.” Il neo assessore, probabilmente, verrà presentato alla stampa nei prossimi giorni, nel frattempo i consiglieri comunali dissidenti devono incassare il colpo. Il sindaco Tenuta ha attuato le norme in materia che gli consentono di scegliersi i suoi collaboratori. Una prova di forza e di coraggio da sottolineare ma che potrebbe, però, incrinare i rapporti, per la verità già fragili, tra egli ed alcuni consiglieri. Intanto, mercoledì prossimo, in occasione del consiglio comunale, il capogruppo della lista Insieme per Tenuta, sarà sfiduciato dagli altri due componenti, Cavallotti e Viteritti, con quest’ultimo che dovrebbe succedergli. Tenuta, però, sferra un altro colpo, va avanti con coraggio e determinazione, noncurante dei malumori ed
in questa ultima operazione, studiata nei minimi dettagli, vi sono anche aspetti politici importanti visto che il nuovo assessore è (o era) vicino ad ambienti Udc.