Acri. Brutte notizie per chi contava su quell'avviso pubblico, ovvero per quanti speravano di poter cambiare lavoro o per operare nella propria città. Il sindaco Nicola Tenuta, eletto da poco meno di un mese, sta, evidentemente, mettendo mano a tutti gli atti fatti dalla precedenza amministrazione. Vuole vederci chiaro, vuole, probabilmente, verificare se tutto è stato fatto in regola. Alcuni uffici, infatti, su suo mandato hanno sospeso una serie di provvedimenti amministrativi. Di recente, ad esempio, è stato annullato l'avviso pubblico che riguardava una procedura di mobilità intercompartimentale, ovvero il passaggio di personale da altre amministrazioni. In particolare è stato annullato l'avviso pubblico che riguardava l'assunzione di due istruttori di Polizia Municipale per il quale in tanti, provenienti da altri enti e da altre sedi lavorative, avevano inoltrato domanda. Con la stessa procedura, si ricorderà, è stata resa possibile la nomina del neo comandante di Polizia Municipale nello scorso mese di aprile. Tutto bloccato, dunque, fino a tempo indeterminato e ciò ha fatto storcere il naso agli aspiranti vigili urbani. Ma, secondo indiscrezioni, il neo sindaco sarebbe pronto ad annullare altri atti, anche alcuni riguardanti la realizzazione di opere pubbliche già finanziate ma non ancora appaltate. Tenuta punta sulla discontinuità amministrativa o, invece, sta solo verificando se i provvedimenti attuati dalla precedente giunta sono regolari? Di certo queste prime mosse del neo primo cittadino saranno oggetto di discussione del primo consiglio comunale dell'era Tenuta in programma lunedì prossimo dalle 17.