Si intitola "L'impresa di essere donna" il convegno dibattito organizzato dall'Unsic (Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori) di Cosenza e di Acri per celebrare la Festa dell'8 marzo.
Un'occasione per ricordare la storia di questa importante ricorrenza, sempre più commerciale, legata a rivendicazioni sindacali e politiche femminili. Si affronterà, inoltre, il delicato tema della violenza sulle donne e del femminicidio.
Si parlerà della discussa "Riforma Fornero" che ha introdotto diversi strumenti per sostenere l'ingresso e la permanenza del gentil sesso nel mondo del lavoro: congedo parentale obbligatorio e facoltativo per i padri, bonus baby sitter per le neomamme ed incentivi all'assunzione per le donne del Sud.
Infine, si dibatterà sull'importanza di affrontare il tema della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro da una prospettiva di genere. Non si può fare prevenzione in modo "neutro" ma tenendo conto delle differenze fisiche e relazionali tra uomini e donne.
Il convegno si terrà l'8 marzo, alle 16,30, presso la sede Unsic di Acri di via Thomas Edison.
Introdurrà ai lavori il dott. Carlo Franzisi, presidente dell'Unsic provinciale di settore. Seguiranno gli interventi dell'avv. Luigi Maiorano, vice sindaco facente funzioni del Comune di Acri e della dott.ssa Anna Vigliaturo, assessore con delega al Bilancio del Comune di Acri.
La relazioni saranno, poi, affidate alla dott.ssa Maria Cristina Abbruzzese, responsabile Fiscale di Cesapi imprese e alla dott.ssa Pamela Franzisi, Ufficio stampa Unsic e direttrice del centro di formazione Aifos.