Nei giorni scorsi il Maestro Silvio Vigliaturo è salito in cattedra per soffermarsi sulla storia acrese attraverso le tracce artistiche presenti sul territorio.
E' avvenuto in occasione di un caminetto organizzato, nella sede di Via Giovanni Amendola, dal Rotary Club di Acri.
Il Maestro Vigliaturo ha ricordato come la storia di Acri, quella documentata, a oggi non vada più in là del sedicesimo secolo. Quello che c'è prima in molti casi è frutto di ricostruzioni basate più su ipotesi e suggestioni che su dati autenticamente storici.
Per l'artista acrese, che vive da tempo a Chieri, "per contestualizzare un opera d'arte non bisogna soffermarsi sugli arredi, poiché in quanto facilmente spostabili, potrebbero provenire da chissà dove".
Per quanto riguarda tracce fisse, "vi sono due affreschi che a mio avviso potrebbero riservare interessanti sviluppi circa la loro datazione".
Si tratta di quelli presenti nella chiesa della SS Annunziata e all'interno del Palazzo Sanseverino-Falcone, che, secondo Silvio Vigliaturo, "potrebbero essere collocati in un contesto duecentesco il primo e addirittura in epoca romana il secondo".
Il Maestro, in attesa di verifiche sul campo, ha illustrato i motivi per i quali collocare le due opere d'arte in quel periodo. Così come ha spiegato perché il crocifisso ligneo della chiesa di Santa Maria Maggiore potrebbe essere del Trecento.
Il Rotary Club di Acri si è fatto carico del suo restauro e il prossimo 7 marzo verrà restituito alla parrocchia di Padia, con una iniziativa che durerà l'intero fine settimana.
Vigliaturo ha poi voluto fare una carrellata di altre tracce presenti sul territorio, chiedendo al Rotary di continuare a occuparsi della preservazione del patrimonio artistico acrese. Non è mancata la denuncia di un atteggiamento che nel corso del tempo si è preoccupato della ricostruzione più che del restauro, con l'esempio evidente della torre civica di Padia.
Interessante anche il contributo di Giuseppe Abbruzzo, storico e direttore del periodico Confronto, e di Marcello Guido, presidente della commissione distrettuale Rotary Arte. Sia Vigliaturo che Abbruzzo sono soci onorari del Rotary Club di Acri .
All'iniziativa, introdotta e moderata dal presidente Antonio Conforti, era presente anche Giovanni Fino, rappresentate della Governatrice Maria Rita Acciardi.