Acri. Tutto pronto nella città del nuovo Beato della chiesa calabrese. Ad Acri c’è fermento ed i cittadini sono in festa. Vie, piazze e balconi sono ornati a festa con striscioni, palloncini e immagini di Francesco Maria Greco.

"Proviamo un sentimento di grande gioia", dice Sur Raffaella Roberti, vice postulatrice; "lavoriamo alla Causa di beatificazione dal 1994, dice, quando è stata consegnata la Positio. Da allora abbiamo sempre sperato nella beatificazione di questa straordinaria figura calabrese". In attesa della Beatificazione, questa sera alle 18,30, nella chiesa di San Francesco, presso la Casa Madre delle Piccole Operaie, ci sarà una veglia di preghiera. Domani, sabato, il giorno della Beatificazione in programma dalle 16 allo stadio San Vito-Marulla dove sono attesi oltre 10 mila fedeli.

Il postulatore della causa, padre Giovanni Califano, darà lettura della profilo biografico e del percorso della Causa. Saranno presenti autorità civili e religiose, il sindaco di Acri, Nicola Tenuta, il Cardinale Angelo Amato, delegato del Papa, che leggerà la Lettera Apostolica per la beatificazione e, naturalmente, l’Arcivescovo della diocesi Cosenza-Bisignano, Francesco Nolè, la signora Nina Pancaro, miracolata per intercessione.

Dopo la Beatificazione, intorno alle 21, al ritorno da Cosenza, la reliquia verrà riportata ad Acri e sfilerà per alcune vie della città. Sabato sera previsti momenti di preghiera e di intrattenimento e per l’occasione i negozi possono restare aperti.

Domenica, alle 10 la compagnia di danze folcloristiche arbereshe "Lulet e Rea"(I Nuovi Fiori) percorrerà le vie della città, alle 12,30 presso la Basilica del Beato Angelo, Giubileo dei fidanzati e delle famiglie, presieduto dall’arcivescovo Francesco Nolè, alle 13 passaggio della Porta Santa, alle 17 la Santa Messa ed alle 21, in piazza Sprovieri, concerto del gruppo musicale "Kantiere Kairòs".

Previsti anche itinerari religiosi con visite alla Casa Culla, al Convento ed alla Chiesa Madre dove sono custoditi i resti di Francesco Maria Greco. La Diocesi ha comunicato alcuni dati riferiti alla giornata di sabato. Oltre 10 mila fedeli, 22 vescovi, 700 religiosi, 550 volontari, 50 giornalisti e fotografi, 10 ambulanze, 50mila immaginette. Previsti gadget e kit per i partecipanti. Per chi non potesse recarsi a Cosenza, potrà seguire l’evento in diretta su Ten, canale 10 e su Telepadrepio, canale 145. Domenica pomeriggio, invece, in occasione della santa Messa, saranno installati due schermi giganti in piazza Beato Angelo ed all’interno del Convento dei frati cappuccini.