L’inchiesta è stata avviata in seguito a un esposto presentato dai familiari
Morte sospetta all’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano, dove nei giorni scorsi un uomo è spirato in circostanze che per i familiari non risultano essere chiare.
Una vicenda sulla quale vi è il massimo riserbo, considerata la delicatezza della situazione. Una famiglia distrutta dal dolore. A fare chiarezza sarà l’autorità giudiziaria a cui si sono rivolti i congiunti della persona deceduta in corsia per chiedere verità e giustizia.
La vittima è un uomo di quarantanove anni, spirato probabilmente in seguito ad arresto cardiaco, che viveva a San Giacomo D’Acri. All’inizio della scorsa settimana l’uomo sarebbe stato ricoverato d’urgenza nell’ospedale di Corigliano a seguito di un malore.
I sanitari in servizio avrebbero disposto il ricovero per ulteriori accertamenti. Un percorso clinico giunto alla mattinata di sabato scorso quando, intorno alle otto, il cuore del quarantanovenne ha smesso di battere.
Fonte Gazzetta del Sud