Una banale lite è finita in “rissa”. Tre parenti, ora denunciati dai Carabinieri, avrebbero aggredito a calci, pugni e schiaffi altre tre persone del posto di 20, 23 e 51 anni procurandogli lievi contusioni. In particolare il 23enne, ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Acri, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Tutto è successo lunedì pomeriggio, quando i militari della locale stazione – accorsi sul posto al seguito di una segnalazione – hanno accertato la dinamica dei fatti denunciando i tre parenti, un 25enne, un 33enne e una ragazza 19enne, del luogo, per i reati di “minaccia” e “Lesioni personali”. Il litigio, da quanto ricostruito, è stato originato da futili motivi.
I sei avrebbero iniziato a discutere con toni sempre più accesi fino a quando dalle parole si è passati alle mani. A farne le spese le altre tre persone rimaste contuse.