Nelle prime ore di questa mattina, sono stati effettuati arresti per droga, estorsione e ricettazione.
Quarantacinque le persone destinatarie di varie ordinanze tra cui anche due acresi, G.F., 40 anni (domiciliari) e G.F., 30 anni, (obbligo di dimora) nell’ambito dell’operazione denominata “Valle dell’Esaro”.
L’indagine è portata avanti dalla Dda di Catanzaro e dalla Polizia di Stato.
Colpita un’organizzazione dedita all’attività di traffico e spaccio di stupefacenti ma ad alcuni degli indagati vengono contestati anche i reati di estorsione, ricettazione e detenzione abusiva di armi.
L’organizzazione, secondo l’accusa, operava nel territorio della Valle dell’Esaro e faceva capo alla famiglia Presta, grazie al legame con il boss storico della ‘ndrangheta cosentina Franco Presta.
Controllava il territorio di riferimento ovvero tra i comuni di Tarsia, Roggiano Gravina, San Lorenzo del Vallo, Spezzano Albanese, Acri.