Boccata di ossigeno per gli oltre duecento lavoratori non stabilizzati in forza al comune. Si tratta di Lsu, Lpu e un centinaio di operai addetti alla manutenzione del territorio. Ieri l'amministrazione comunale, nelle persone del sindaco facente funzioni e dell'assessore al bilancio, Anna Vigliaturo, si sono prodigati affinchè venisse elargita almeno una mensilità.
Sono circa duecento, tra impiegati ed operai, che non ricevono dalla regione le spettanze dovute da sei mesi. "Con molta difficoltà ma anche con enorme soddisfazione – dicono il sundaco facente funzioni e Anna Vigliaturo – siamo riusciti a reperire fondi di bilancio comunale per garantire a questi lavoratori almeno uno stipendio e, quindi, un Natale meno amaro. Siamo consapevoli che un solo stipendio rappresenta poca cosa, purtroppo i soldi sono nelle casse ma la regione non può elargirli per il patto di stabilità. Tra un mese, dunque, il problema non si porrà ma nel frattempo era giusto retribuire ai duecento precari il prezioso lavoro di supporto che svolgono al di fuori e dentro il comune.
E' risaputo che, soprattutto dopo gli ultimi pensionamenti, questi lavoratori sono, oramai, indispensabili, ed a loro, quindi, diciamo ancora grazie, augurandogli serene feste ed un 2013 meno preoccupante dal punto di vista lavorativo."