Sarà il giorno dell'unione e del confronto democratico, pur se aspro, o sarà, invece, il congresso dei lunghi coltelli? Il dibattito che sta caratterizzando la vigilia fa pensare alla seconda ipotesi ma il Pd acrese prova a ripartire da oggi, giorno dell'assise cittadina e dell'elezione del neo segretario. La riunione è fissata per le 16 nella sala consiliare. In occasione di tale evento verranno rinnovati gli organismi dirigenti del circolo, ovvero segretario e comitato direttivo, e saranno eletti i delegati che costituiranno la nuova assemblea provinciale del Pd.
I lavori del congresso si apriranno alle ore 16 con la presentazione dei candidati e delle mozioni, cui farà seguito il dibattito per proseguire alle ore 18,30 con le operazioni di voto che si concluderanno alle 22, 30. Avranno diritto di voto tutti coloro i quali sono iscritti al Pd ed anche chi volesse effettuare il tesseramento nella stessa giornata di oggi. C'è tempo fino alle 16 di oggi per presentare le candidature alla guida della segreteria ma al momento pare che il solo Carmine Le Pera, attuale commissario del partito, sia l'unico candidato.
Le Pera è molto vicino alle posizioni politiche del capogruppo consiliare, Pino Capalbo, e , quindi, del candidato alle primarie nazionali, Cuperlo, ed anche in caso di altri candidati dovrebbe avere la maggioranza di tesserati, circa quattrocento, dalla sua parte. Il Pd, quindi, vuole voltare pagina e rilanciarsi dopo la batosta elettorale subita alle comunali dove il candidato a sindaco, Giuseppe Cristofaro, è stato battuto da Nicola Tenuta, espressione di liste civiche.
Ma soprattutto il Pd vuole dotarsi di una classe dirigente giovane e motivata, che coinvolga iscritti e simpatizzanti e che sappia essere trend di unione del centro sinistra.
Il neo segretario, infatti, prenderà il posto del dimissionario Giuseppe Capalbo che ha guidato il partito per un anno non senza polemiche e critiche.