Trematerra il candidato piu' votato a seguire Ferrara. Appena 8000 i votanti
Le elezioni europee lasciano ampi margini di dibattito e di riflessioni. Il Pd, con poco meno di tremila consensi, il 37%, risulta essere il primo partito. A seguire, il Movimento5S che ha ottenuto 2000 voti, il 27%, quindi Ncd-Udc 1600 voti il 21%, Fi, poco meno di 700 voti, il 9%, e Tsipras, trecento voti, il 3,5%.
Debacle per Idv, appena 11 voti, fino a qualche anno fa, partito radicato sul territorio e che espresse anche un consigliere regionale. Il candidato più votato è stato Gino Trematerra, candidato locale, eurodeputato uscente, con 1300 preferenze ma rispetto al 2009 perde un bel po' di consensi visto che raccolse poco meno di cinquemila voti. Tra i candidati più votati compare la cosentina Laura Ferrara del Movimento5S con 800 voti, quindi Maiolo 752, Pirillo, 613, Paolucci 580, Saladino 314 tutti del Pd, poi Patricello e Tripodi di Fi con circa trecento voti. Malissimo Scopelliti che prende 62 preferenze. Nella lista Ncd-Udc colpiscono i 200 voti di Piccone e gli 84 di Gargani, in Fi, Fitto prende 200 preferenze e Baldassarre 71.
I votanti sono stati 8200 il 41% su 19800 aventi diritto. Rispetto alle Europee del 2009, l'Udc perde oltre 3000 consensi, il Pd guadagna mille voti, l'Idv ne perde 1000, il Pdl 1200. Rispetto alle politiche del 2013, quando i votanti furono 12000, il Pd guadagna 900 voti, il Movimento5S perde 600 consensi, l'Udc ne perde 700.