Presa d'assalto da malviventi la stazione di servizio Tamoil di via della Repubblica e gestita dalla famiglia Ferraro. Sono da poco passate le 18 quando due persone incappucciate, di cui una armata con una pistola, hanno costretto il gestore a consegnare quanto era nella cassa e nel borsello. Sono stati attimi di grande paura non solo per gli impiegati della pompa di benzina ma anche per alcuni automobilisti in sosta e pronti per fare rifornimento di carburante.
Fortunatamente nessuna grave conseguenza fisica per Pasquale Ferraro, uno dei gestori del distributore, che non ha potuto fare altro che consegnare la somma che si aggira attorno ai mille e cinquecento euro.
La rapina è stata messa a segno in pochi minuti, i due si sono poi allontanati a bordo di una Fiat Panda verso nord, quindi direzione San Giacomo e presumibilmente la zona ionica. Il distributore Tamoil si trova in una posizione strategica ovvero lungo la strada che collega Acri a San Giacomo, una delle frazioni più popolose. L'arteria è percorsa anche da chi è diretto o proviene da altre frazioni quali Chimento, Foresta, Guglielmo, Montagnola, Pietremarine.
Alla scena hanno assistito in molti ma è difficile risalire agli autori del colpo visto che indossavano passamontagna. Qualche utile elemento potrebbe arrivare dalle telecamere di sorveglianza del distributore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione agli ordini dei marescialli Fabaro e Luciani. Pasquale Ferraro è stato ascoltato dai carabinieri fino a tarda notte.
Secondo quanto si è appreso ha potuto fornire poche indicazioni per giungere alla individuazione dei rapinatori che, a quanto pare, avevano accento straniero. L'episodio di ieri sera si aggiunge ad altri numerosi furti e rapine verificatisi negli ultimi mesi ed ora nella comunità acrese cresce sempre di più la paura.