C'era tanta gente per la presentazione del libro del giornalista parlamentare Ferdinando Perri su "Il deputato del popolo al servizio della gente di Calabria. L'attività parlamentare dell'onorevole Pietro Buffone", pubblicato da Progetto 2000 di Cosenza. Sembrava di essere ritornati agli anni 60 quando Buffone veniva ad Acri e riempiva la piazza di sostenitori dello scudo crociato, in uno dei comuni più rossi della provincia. E Buffone, che qui ha ancora molti amici e sostenitori, raccoglieva ampi consensi sia nel centro che nelle frazioni.
Un beniamino, insomma, per il modo di rapportarsi ma anche per l'origine contadina e non aristocratica di molti candidati. Alla manifestazione hanno portato il loro saluto il sindaco Nicola Tenuta, l'europarlamentare Gino Trematerra e l'architetto Francesco Cilento, sottolineando nei loro interventi che Buffone era realmente un deputato del popolo perché era vicino alle istanze della gente più semplice.
Tenuta ha anche preso l'impegno per intitolargli una strada. Anche il capogruppo del Pdl alla Regione, Gianpaolo Chiappetta ha ricordato la forte umanità di Buffone e l'interessamento per i problemi delle aree interne della Calabria mentre secondo Mimmo Frammartino, consigliere comunale di Cosenza, Buffone incarnava l'idea del politico attento a quanto accadeva intorno a lui. Sono intervenuti anche Mario Tassone e Pietro Rende e quest'ultimo ha rimarcato il grande ruolo meridionalista di Buffone nei suoi 25 anni di presenza in parlamento. Ferdinando Perri, infine, ha spiegato la genesi del suo lavoro: «ho pensato a qualche attuale deputato calabrese che non ha mai preso la parola in aula, mai presentato un disegno di legge o una interrogazione, ho voluto verificare cosa avesse prodotto invece Buffone e mi sono ritrovato con scatoloni pieni di interpellanze, interrogazioni e proposte di legge, perfino una sulla modifica dell'immunità parlamentare».
L'iniziativa è stata coordinata dal Rettore dell'Universitas Vivariensis Demetrio Guzzardi. Sono stati proiettati foto e video che hanno provocato non poca commozione e tanti bei ricordi ma anche sottolineato l'importante attività politica di Buffone.