Acri. Vista "obbligata" per l'eurodeputato Pd, Massimo Paolucci, che nei giorni scorsi ha fatto tappa nella città silana. Paolucci, candidato nella circoscrizione meridionale alle ultime europee, risultò il quarto più votato con 118.000 mila preferenze. Ad Acri ottenne un ottimo risultato con i suoi 580 voti, ovvero il secondo miglior risultato dopo Cosenza, pur non mettendo piede in città per nessun incontro pubblico. Era sostenuto dal capogruppo consiliare, Pino Capalbo e da due consiglieri di maggioranza, Luigi Cavallotti e Natale Viteritti. L'ex assessore della nota e produttiva giunta Bassolino, si è recato al Comune ricevuto dal sindaco Nicola Tenuta e dal gruppo consiliare del Pd. Agli amministratori, Paolucci ha illustrato, in breve, la via più efficace per il reperimento e l'utilizzo dei fondi europei a favore degli enti locali. Poi, accompagnato da Pino Capalbo, dal segretario locale Pd, Carmine Le Pera, dai consiglieri Cavallotti e Viteritti, ha visitato alcune eccellenze presenti sul territorio tra cui il Museo Maca ed alcune aziende agricole. Una visita produttiva al fine di consolidare il già ottimo rapporto tra Paolucci e alcuni dirigenti locali del Pd ma anche per instaurare importanti contatti tra il Comune e lo stesso eurodeputato che si è detto disponibile ad ogni forma di collaborazione inerente il suo ruolo che occupa da giugno scorso a Bruxelles.