Dopo la Corte di Cassazione, che si è pronunciata lo scorso luglio, anche l'Ufficio Elettorale Nazionale conferma l'on. Gino Trematerra (Udc) a parlamentare europeo. I fatti di questo secondo ricorso risalgono allo scorso mese di agosto, quando cinque elettori nonché cittadini acresi, P. Pettinato, A. Scaglione, A. Ferraro, G. Castiglione e M. Triolo, chiedevano all'Ufficio Elettorale Nazionale di dichiarare la decadenza dalla carica di membro del Parlamento Europeo dell'on. Trematerra, per avere, egli, rivestito anche la carica di sindaco sino alla data del venti aprile 2012.
Durante l'udienza di giovedì scorso, il legale di Trematerra, l'avv. Oreste Morcavallo, rilevava che già la Corte di Cassazione aveva deciso favorevolmente perché il ricorso era stato depositato oltre i termini. Nello stesso tempo, però, l'avv. Morcavallo rilevava anche che non vi era alcuna incompatibilità poiché l'on.Trematerra aveva scelto di optare per la carica di Parlamentare europeo appena insediatosi. L'Ufficio Elettorale Nazionale ha aderito pienamente a questa ultima tesi ritenendo che la scelta tra le due cariche effettuata dal Trematerra sia stata tempestiva e decorrente dall'effettivo insediamento nel Parlamento Europeo. Ed a nulla, inoltre, vale il fatto che la proclamazione sia intervenuta antecedentemente perché questa era subordinata alla condizione della ratifica di tutti gli stati membri.
Per effetto della decisione dell'Ufficio Elettorale Nazionale, quindi, diventa definitiva ed irreversibile la elezione di Trematerra e si chiude una vicenda durata quasi un anno.