Acri. Anche il Pd acrese si è ritrovato domenica sera per votare le mozioni appartenenti ai quattro candidati alla segreteria nazionale. Alla fine ha prevalso nettamente Cuperlo con 175 voti, a seguire Renzi 32, Civati 14. Nessuna preferenza per Pittella. La vittoria della mozione di Cuperlo, che ha dalla sua parte anche il capogruppo consiliare, Pino Capalbo, dimostra che nel Pd acrese c'è voglia di cambiamento e di sinistra. Dopo l'elezione a segretario del circolo, Carmine Le Pera ha annunciato il direttivo diviso per aree tematiche: Gianluca Garotto, vice segretario e addetto stampa, Cinzia Alessio, vice segretario e urbanistica, Stefania Chimento, sanità, Emanuela Tricarico, cultura, Luigi Caiaro, coordinamento circoli, Elisa Luzzi, difesa del suolo, Nuccio Cerenzia, pianificazione territoriale, Sonia Gencarelli, rapporti con le periferie, Fiorella Petrone, ambiente, Domenico Vaccaro, affari legali, Andrea Ferraro, sviluppo economico e problematiche giovanili, Franca Sposato, tesoriere.
Il Pd, quindi, cerca di ripartire con una classe dirigente fatta prevalentemente da giovani. E lo fa anche senza litigare visto che il congresso di qualche giorno fa si è svolto nella massima tranquillità sebbene qualche tentativo di polemiche annunciate on line ma poi non andato a buon fine a causa dell'assenza di chi le aveva sollevate. Ora l'appuntamento è per l'8 dicembre quando anche il Pd acrese organizzerà il seggio elettorale per l'elezione del segretario nazionale.