“Finalmente il Comune torna libero”, “una nuova maggioranza era necessaria”, “i cittadini meritano un’altra classe dirigente”. Sono solo alcune delle dichiarazioni rilasciate dai consiglieri dimissionari durante una conferenza stampa indetta nel primo pomeriggio al Municipio.
Presenti otto dei nove dimissionari, assente Cosimo Fabbricatore, consigliere di maggioranza, già presidente del consiglio, che si è unito agli otto membri dell’opposizione.
E’ probabile che nei prossimi giorni decida di illustrare i motivi che lo hanno portato ad effettuare questa decisione.
In sala, raggianti e soddisfatti, anche esponenti di alcune associazioni e l’ex sindaco Gino Maiorano.
“L’azione intrapresa oggi, è stato detto, era in cantiere da molto tempo, purtroppo non avevamo i numeri per mandare a casa il sindaco Tenuta, questa volta anche un esponente della maggioranza si è reso conto che era inutile proseguire ed ha deciso di staccare la spina.
Quello di Fabbricatore non è stato un atto irresponsabile ma una scelta ponderata alla luce di una situazione non più sostenibile.
Lo ringraziamo per aver deciso di punire una maggioranza arrogante e chiusa in se stessa che in questi quattro anni ha dimostrato di non voler bene alla città.
Noi abiamo dimostrato di non essere attaccati alle poltrone (Pino Capalbo perderà lo scranno del Consiglio Provinciale, ndr) e quello di oggi ci sembra il giusto epilogo per una Amministrazione che più volte ha mortificato la minoranza mostrandosi antidemocratica, inconcludente e mai attenta alle nostre proposte che pure sono state tante ed importanti.”