Giusto il tempo di smaltire la stanchezza di una estenuante campagna elettorale e i postumi dei festeggiamenti notturni e da ieri Pino Capalbo è già al lavoro per i primi passi della sua sindacatura.

Ha già annunciato che per la formazione del nuovo esecutivo si prevedono tempi brevissimi. In questa settimana saranno resi noti i nomi degli assessori, segno che su questo ha le idee chiare. Bocche cucite sui nomi, ma qualcuno comincia a trapelare, sia pure in forma uciosa.

Della nuova giunta dovrebbe far parte l’avvocato Sergio Algieri, tra i più votati nella lista del Partito Democratico. In caso di ingresso nell’esecutivo, il suo posto in consiglio verrebbe preso da Luca Siciliano, primo dei non eletti nella lista del Pd. Probabilmente nella prossima settimana invece dovrebbe tenersi la prima seduta del nuovo consiglio comunale. Per la presidenza, si sussurra il nome di Maria Mascitti, ma la scelta dovrà essere condivisa da tutti i gruppi consiliari di maggioranza e sarà l’esito di un confronto che dovrà tenere conto di diverse situazioni interne alla coalizione di governo.

Tra gli impegni più immediati, il neosindaco ha già annunciato di volersi recare a Catanzaro, per un incontro con il presidente della giunta regionale, Mario Oliverio. Non mancano i problemi da arontare e occorre farlo subito. Tempo di riessioni postelettorali invece per Anna Vigliaturo, che ha perso, ma che ricava dai dati di lunedì notte diversi motivi di soddisfazione. Ha raddoppiato la percentuale rispetto al primo turno e ha ridotto la forbice con il vincitore. Poi, al di là dell’esito elettorale, il risultato assume anche precisi connotati politici.

Anna Vigliaturo è riuscita a rianimare un centrodestra in coma, portandolo al ballottaggio, sia pure con le vesti di liste civiche, e approdando a un onorevole 40%. La Vigliaturo oggi si accredita autorevolmente come leader in ascesa per le opposizioni che guardano al lato opposto a quello della coalizione che governerà nei prossimi cinque anni. Nei prossimi giorni dovrebbe avenire anche la proclamazione degli eletti. Nel civico consesso permane qualche dubbio circa la rappresentanza della lista de “I moderati di Acri”, che appoggiava proprio la Vigliaturo. Al momento il consigliere eletto è Salvatore Palumbo, ma in cinque voti vi sono tre candidati.

Da “Il Quotidiano del Sud” del 27-06-2017