In merito alla scelta degli scrutatori per le prossime elezioni regionali noi consiglieri comunali di opposizione Anna Vigliaturo, Maurizio Feraudo, Emilio Turano, Marco Abbruzzese, Salvatore Palumbo, Giuseppe Intrieri e Luigi Caiaro esprimiamo la netta contrarietà al criterio della nomina individuato dal Sindaco e dalla sua maggioranza nel corso di una riunione tenutasi in data odierna. (3/01/2020)
Desta meraviglia e perplessità la “virata” del Sindaco su tale argomento che da consigliere provinciale aveva espresso un parere nettamente differente, plaudendo all’approvazione della norma che introduceva il sorteggio degli scrutatori al grido “è finita l’epoca delle clientele delle commissioni elettorali dei Comuni”.
Oggi, evidentemente, la maggioranza ha la necessità di riproporre criteri che rispondono a vecchie ed opache logiche di spartizione e lottizzazione per finalità elettorali, che di certo non ci appartengono.
Chiediamo, pertanto, alla Commissione elettorale, convocata per domani mattina, di confermare il criterio chiaro e trasparente del sorteggio.
Invece di fare un passo avanti, la maggioranza ne vorrebbe fare dieci all’indietro, rimangiandosi così quanto sostenuto in occasione delle consultazioni elettorali svoltesi negli ultimi due anni allorquando inneggiava al criterio del sorteggio.
Il nostro auspicio è che la Commissione con uno scatto di orgoglio e di autonomia decisionale non faccia proprio il criterio scellerato proposto dalla maggioranza, ma proceda al sorteggio degli scrutatori.
Nel caso in cui la Commissione elettorale dovesse adeguarsi alla speculare volontà della maggioranza, noi, che rispediamo al mittente l'oscena proposta di renderci partecipi e complici della becera spartizione, sin d’ora chiediamo alla stessa Commissione di procedere al sorteggio di 35 scrutatori inopinatamente riservati alle opposizioni.
Anna Vigliaturo
Maurizio Feraudo
Emilio Turano
Marco Abbruzzese
Salvatore Palumbo
Giuseppe Intrieri
Luigi Caiaro