Nichi Vendola, presidente di Sinistra Italiana è stato in Calabria due giorni per parlare di Mezzogiorno, di diritti e di Europa.
Guerre tra popoli a noi vicini, ma anche guerre verso i più deboli e i loro diritti, guerre verso l’ambiente che subisce continue aggressioni e guerre del nord verso il sud che aumentano le disuguaglianze. Sono questi oggi i problemi reali dei nostri tempi, queste le preoccupazioni principali che Vendola ha voluto trasmettere ai calabresi in tutti i suoi interventi.
il Presidente, infatti, afferma che la necessità di alzare ponti di pace e non ponti sospesi, come l’inutile ponte sullo stretto, a garanzia di diritti fondamentali dell’umanità, rappresenta l’ impegno necessario a cui la sinistra oggi deve tendere, anche ammettendo gli errori commessi nel passato.
Nella mattinata di ieri Vendola è stato ad Acri dove ha incontrato al caffè Letterario la stampa e i cittadini. Insieme a lui Il nostro Segretario Regionale Fernando Pignataro e la candidata alle elezioni Europee Maria Pia Funaro hanno discusso degli aspetti che caratterizzano l’idea di Europa di AVS ( alleanza verdi sinistra).
Vendola ha coinvolto gli intervenuti con una difesa appassionata del mezzogiorno, penalizzato ulteriormente dall’attuazione della distruttiva autonomia differenziata nel rispetto di diritti fondamentali come salute, istruzione e lavoro; insomma una condanna a morte del sud da parte della Destra.
Lo slogan “il coraggio di osare” ben rappresenta Mimmo Lucano e Maria Pia Funaro, nostri candidati, ha concluso Nichi Vendola, poiché il nostro agire quotidiano dà il senso della credibilità del nostro agire politico.
La prevista conferenza stampa ha visto la presenza di una sola testata giornalistica locale che ha aderito al nostro invito e ha quindi, realizzato una intervista con Vendola che sarà trasmessa online.
Sinistra Italiana circolo di Acri