Nell'ambito di EuroSoul 2016, il Festival dell'Europa nato per festeggiare la Dichiarazione Schuman del 1950 che ha dato vita a quella che oggi chiamiamo Unione Europea, si svolgerà, il 9 Maggio 2016, l'evento "Buon compleanno Europa ad Acri" per incontrare le scuole e la società civile. "Ri-partire dall'Educazione", questo il tema scelto dal Festival proprio per diffondere e promuovere in luoghi di cultura e di apprendimento la conoscenza dell'Europa sin dalle basi e in modalità innovativa.
Nella sala del consiglio di palazzo Sanseverino, dalle 10 alle 12,30, "We School Europe", attività di educazione alla cittadinanza civica europea per le scuole primarie e secondarie di primo grado (quinte elementari e terze medie), dalle 14,30 alle 18,30 "Tra Europa e Realtà", laboratorio tecnico pratico di Europrogettazione per le associazioni del territorio. L'evento è gestito dai formatori dell'associazione Jump, Gioventù in riSalto, nata nel 2012 per portare l'Europa e l'internazionalizzazione in Calabria.
“La giornata, dice Giulio Romagnino, consigliere comunale nonché presidente della commissione cultura, è stata resa possibile grazie al supporto dell'Amministrazione Comunale sensibile alle tematiche europee che ha sposato soprattutto il tema portante del Festival coinvolgendo le scuole e le associazioni del territorio.
Tra gli Enti aderenti alla seconda edizione di EuroSoul, c’è anche il Comune di Acri e l’evento di lunedì 9 rappresenta una tappa importante non solo per l’Ente ma anche per la città intera che sarà al centro dell’interesse e del dibattito nazionale ed internazionale. Eurosuol è un Festival internazionale, coorganizzato con partner europei ed extra-europei e reso concretizzabile da una forte rete nazionale e locale e coinvolge anche Catanzaro, Cosenza, Montepaone, Soverato, Locri, Gioiosa Jonica e ospita docenti provenienti da scuole di Istanbul, Lisbona, Lodz, Guadalupa. Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione, ospitare la giornata conclusiva ma soprattutto siamo soddisfatti che saranno coinvolti i giovani e gli studenti che rappresentato il futuro.”