COMUNE DI ACRI
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE
CHIESTO UN INCONTRO A SCURA
“L’Amministrazione Comunale chiederà un altro incontro al Commissario regionale alla sanità, Massimo Scura.” E’ quanto si legge in una nota del Comune. “In quella occasione-si legge nella nota-chiederemo che gli impegni assunti in passato siano rispettati e, nello stesso tempo, faremo valere le nostre ragioni circa il potenziamento del Beato Angelo così come ribadito più volte anche dal Direttore Generale dell’Asp, Raffaele Mauro al fine di garantire l’assistenza e il diritto alla salute dei cittadini acresi e del comprensorio. Al centro dell’ennesimo incontro ci saranno le valutazioni e le prospettive degli ospedali montani calabresi nell’ambito degli interventi più generali promossi per la riorganizzazione del sistema sanitario regionale che ancora deve vedere la luce ma che dovrà garantire, in maniera uniforme ed equilibrata su tutti i territori, prestazioni ed erogazioni di servizi di qualità e maggiormente rispondenti alle esigenze di utenti e popolazioni residenti e che rappresenta, quale valore aggiunto ulteriore, la sintesi del necessario dialogo tra istituzioni locali, le sole in grado di determinare i reali fabbisogni dei territori. Nello scorso mese di maggio, il Comune, come molti altri, è ricorso contro il Decreto 30 del 2016. L’udienza di merito è fissata per il prossimo settembre. Un risultato lodevole che dimostra come il Commissario Scura abbia riconosciuto le legittime rivendicazioni dei territori calabresi per la salute dei cittadini. Secondo il Decreto 30, il Beato Angelo potrà contare su 62 posti letto così suddivisi: 20 per medicina generale, 16 per medicina generale di lungo degenza, 10 per chirurgia generale, 8 per day hospital ed altri 8 per emodialisi. Al Commissario-conclude la nota del Comune- chiederemo, ancora una volta, un confronto sereno per il miglior esito positivo dell’intrapresa revisione del Decreto.”