Acri. Nel centro urbano un simbolo contro la violenza sulle donne

COMUNE DI ACRI
ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA’
NEL CENTRO URBANO UN SIMBOLO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

“Il 25 novembre deve rappresentare anche per il Comune di Acri, una data importante e, come Amministrazione Comunale, siamo orgogliosi di aver supportato l’iniziativa dell’artista Lucia Paese e della Fidapa.” E’ quanto dichiarano Bina Luzzi, assessore alle pari opportunità, e Erica Fabbricatore, assessore all’arredo urbano, che aggiungono: “la condizione della donna, all’interno della società odierna, soffre ancora, anche se a livelli differenti, situazioni in cui la violenza, sia essa fisica, morale o psicologica è spesso presente. Ecco perché è fondamentale approfittare di ricorrenze come questa per favorire ed ampliare il dibattito ed il confronto su queste importanti tematiche, per poi dare seguito alle parole con iniziative concrete. È ovvio che non possono bastare momenti di raffronto se gli stessi non vengono sostenuti da azioni concrete mirate al superamento di limiti e barriere culturali. Venerdì scorso, tanta è stata l’emozione per ricordare una data che ogni anno sottolinea l’importanza del dire basta al femminicidio. Molti Comuni hanno sposato l’iniziativa proposta dalle associazioni locali, nell’installare un simbolo permanente in nome di questa giornata, ossia una panchina rossa. Anche il Comune di Acri, conclude la nota di Luzzi e Fabbricatore, rientra in questi ed ha ben accettato l’idea presentata dall’Associazione Fidapa, molto operativa sul territorio, e dell’artista acrese Lucia Paese.” Presenti alla manifestazione, molte donne, la Comandante dei vigili urbani, Maria Teresa Manes e la Responsabile dell’Ufficio Cultura, Anna Sposato. La panchina di color rosso, realizzata in travertino, è denominata “Non fermarti”, ed invita a non fermarsi davanti al problema della violenza contro le donne.