L’amministrazione comunale ha consegnato, a quattro ragazzi facenti parte del centro Di seconda accoglienza, “la casa di Abou” gli attestati di partecipazione al corso di pizzaioli che hanno seguito per circa trenta giorni.
Nella mattinata di ieri, alla presenza del vice-Sindaco, Sergio Algieri, degli assessori, Mascitti, Le pera, Iaquinta, di Marcello lamberti, dell’Associazione pizzerie italiane, Luigi branca, responsabile del centro di seconda accoglienza, “la casa di Abou, il sociologo, Gennaro Fabbricatore, il responsabile dei servizi sociali comunali, Pino Altomari.
Questo e’ un momento importante - ha commentato il vice-Sindaco, Sergio Algieri, che va nella direzione di quello che il ministro Minniti ha tracciato, come linee guide per la politica dell’accoglienza.
Dare agli immigrati gli strumenti per camminare da soli, questo corso, infatti, ha dato, a questi ragazzi, La possibilità di imparare un mestiere per poi svolgerlo ed affermarsi, dunque imparare a camminare autonomamente”. “Graxie all’amministrazione comunale, ha commentato
Il responsabile della casa di Abou, luigi Branca, per averci ospitato oggi, dal nostro centro vengono accolti centinaia di ragazzi che abbiamo seguito ed alcuni dei quali già lavorano stabilmente ad Acri.
Un grazie va ad Angelo Mauro - ha concluso il vice-sindaco-nostro concittadino che fa parte dell’associazione pizzaioli italiani, un in bocca al lupo ai ragazzi, come amministrazione abbiamo aderito al protocollo d’intesa per lo SPRAR e continueremo a seguire, attentamente le politiche dell’accoglienza”.