CORONAVIRUS. ACRI città blindata con Ordinanza del Sindaco Capalbo

Il Sindaco Capalbo RICHIAMATA  l'assoluta  necessità di far fronte alla emergenza dell'epidemia  da coronavirus  attraverso misure di contenimento  che riducano il rischio per i cittadini di essere esposti al COVID-19 e poter  contrarre la malattia richiamate le ordinanze del presidente della regione Calabria e del Ministero della salute

DISPONE

"IN ATTUAZIONE DELLE MISURE DI CONTENIMENTO DETTATE DAI PROVVEDIMENTI NAZIONALI E REGIONALI – DA ULTIMO D A L L ’ ORDINANZA del Ministro della Salute di concerto con il Ministero dell’Interno del 22 marzo 2020 e DALL’ ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE CALABRIA N. 15 DEL 22.03.2020 E S A L V O N U O V I P R O V V E DI M E N T I"

" con decorrenza immediata e fino al 3 aprile 2020 è espressamente vietato ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio regionale, salvo che g l i s t e s s i n o n s i a n o g i u s t i f i c a t i da comprovate esigenze lavorative legate all'offerta di servizi essenziali ovvero spostamenti per gravi motivi di salute, che saranno comprovati dalla prescritta autocertificazione, da esibire a richiesta del personale delegato al controlli."

"è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o di spostarsi con mezzi di trasporto pubblico o privato nel territorio del comune di Acri, salvo che per comprovate esegenze lavorative di assoluta urgenza, ovvero per motivi di salute, ovvero per altre attivita’ indifferibili e comunque motivate;"

"CHE PARIMENTI SIA VIETATO TRANSITARE SULLE STRADE COMUNALI E SULLA STRADA STATALE ANAS (TRATTO RICADENTE NEL TERRITORIO COMUNALE) Al MEZZI PROVENIENTI DA FUORI REGIONE CHE NON SI MUOVANO PER COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE LEGATE ALL'OFFERTA DI SERVIZI ESSENZIALI OVVERO SPOSTAMENTI PER GRAVI MOTIVI DI SALUTE CHE SARANNO COMPROVATI DALLA PRESCRITTA AUTOCERTIFICAZIONE DA ESIBIRE A RICHIESTA DEL PERSONALE DELEGATO Al CONTROLLI."

"LA CHIUSURA DEI CANTIERI, EDILI PUBBLICI E PRIVATI, PRESENTI SUL TERITORIO CHE NON SIANO RICONDUCIBILI A SERVIZI ESSENZIALI PER COME DISCIPLINATI DAL DPCM IN CORSO DI EMANAZIONE."

AVVISA

Per come previsto nei citati regionali

Ai trasgressori. alla luce della potenziale esposizione al contagio. si applica comunque la misura immediata della quarantena obbligatoria per 14 giorni. attraverso il Dipartimento di Prevenzione dell'ASP territorialmente competente . con le modalità già previste dai precedenti provvedimenti regionali. richiamati nella presente Ordinanza ;

Ogni violazione dei provvedimenti adottati dalle autorità a tutela della salute pubblica è suscettibile di responsabilità penale ai sensi dell'art. 650 codice penale. Inoltre. la gravità del rischio epidemiologico. cui si espone la pubblica salute . potrà essere perseguita ai sensi dell'art. 438 del codice penale che sanziona chiunque diffonda una malattia infettiva e contagiosa caratterizzata da un'elevata incontrollata capacità di diffusione.

IL SINDACO

F.to: Avv.Pino Capalbo

SCARICA LA COPIA INTEGRALE DELL'ORDINANZA