Fa sempre più delineandosi il nuovo esecutivo a guida di Pino Capalbo.

La rivisitazione dell’’esecutivo subisce un’accelerata. Nella giornata di lunedì, il sindaco Capalbo ha provveduto a sollevare dall’incarico di vice sindaco ed assessore, Sergio Algieri.

Non tutti hanno accolto la richiesta fatta dal Sindaco Capalbo: “ho chiesto a tutti gli assessori di rimettere il mandato”. Così oggi 17 settembre 2018 è stata protocollata la revoca per il Vice Sindaco Ass. Sergio Algieri.

In Calabria in generale, e ad Acri in particolare, sta finalmente avanzando una discussione sull’importanza del linguaggio nell’analisi e nell’interpretazione dei fenomeni politici, e più in generale nell’utilizzo strumentale del linguaggio delle vicende amministrative pertanto, ancora per alcuni, pochi in verità, anche il confronto diventa una possibile crisi.

Dopo appena un anno di amministrazione a guida Capalbo, sembra che sia lo stesso Sindaco a decretare il fallimento della sua esperienze di governo.

 "In un post (molto inopportuno!) sulla sua pagina istituzionale di Facebook il sindaco di Acri avvocato Pino Capalbo a nome della amministrazione da lui guidata

Il Sindaco Capalbo comunica che il dirigente del settore Lavoro Formazione e Politiche Sociali Roberto Cosentino della Regione Calabria  

Per mesi le polemiche politiche si sono limitate alle riunioni del consiglio comunale, agosto invece si è rivelato rovente, soprattutto nello scontro tra maggioranza e opposizioni consiliari. Ieri è stato il consigliere di maggioranza Luigi Caiaro a rispondere a tono alle minoranze.

Dei Consiglieri d’opposizione Vigliaturo, Abbruzzese, Palumbo
L’ira del sindaco travolge tutta la maggioranza; travolge persino i rappresentanti dell’attuale maggioranza che, provenienti da altri lidi, dimenticano di essere stati riscaldati dai raggi del sole delle precedenti amministrazioni di cui però, ahimè, ignorano storia e comportamento.

La Laca (Libera Associazione Cittadini Acresi) chiede che si faccia piena luce sull’ennesima rottura della condotta dell’acqua a Serra di Buda.