Nei giorni scorsi, in un locale del centro cittadino, il Rotaract Club Acri, in collaborazione con il Rotary e l’Interact, ha organizzato l’annuale “Tombolata natalizia”.
Quest’anno alla serata hanno preso parte oltre 250 persone, tra cui molte autorità civili, quali il Magnifico Rettore dell’Università della Calabria, Gino Crisci; il Maggiore dei Carabinieri Antonio Martino, il consigliere provinciale Pino Capalbo e alcuni amministratori dei Comuni limitrofi. Erano presenti anche rotariani e rotaractiani provenienti dai club di altri centri. L’iniziativa ha consentito di raccogliere fondi che verranno utilizzati per la realizzazione del primo parco inclusivo nel Comune di Acri. Come hanno spiegato, durante la serata, i presidenti di Rotary e Rotaract, Maria Francesca Spezzano e Carmela Lupinacci, “la tombolata fa parte di una serie di eventi che vedono come scopo la raccolta di fondi per la realizzazione del primo parco inclusivo ad Acri. L’idea del parco inclusivo, sviluppata da Rotaract e Rotary, è stata favorevolmente accolta da altre associazioni come “Raggio di Sole”, che da anni opera sul territorio acrese, dando sostegno ai ragazzi disabili. L’obiettivo è molto ambizioso, ma grazie ad uno sforzo corale dovrebbe essere raggiunto entro la prossima primavera: finalmente i ragazzi di Acri con disabilità potranno giocare insieme a
tutti i bambini in un unico parco, senza dover fare parecchi chilometri per raggiungere il parco inclusivo più vicino, che si trova nel Comune di Cosenza”. I parchi inclusivi sono delle aree attrezzate dove bambini con difficoltà sensoriali e fisiche possono giocare in sicurezza e divertirsi insieme a tutti gli altri bambini.
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’08-01-2017