L’esigenza di rimettere al centro la scuola anche in estate, tema assai dibattuto in questi giorni, che ha visto da un lato la Ministra Fedeli sostenere con forza la necessità di scuole aperte anche nei mesi estivi
e dall’altro alcune schiere di docenti pronti a levare gli scudi, nell’ IC “Padula” di Acri si è concretizzato con un bellissimo progetto che ha visto impegnati le docenti e i ragazzi delle classi quarte primaria del plesso Pastrengo.
L’idea di aprirsi anche a giugno, dopo il normale termine delle attività didattiche, è partita dalla Dirigente Scolastica, Simona Sansosti, che ha da subito trovato la disponibilità delle insegnanti Vommaro e Scavello, dei genitori e degli alunni.
Non le lezioni tradizionali, ma un vero e proprio laboratorio mattutino, nel corso del quale docenti e ragazzi hanno messo in pratica una serie di attività coinvolgenti ed entusiasmanti: laboratori e visite sul territorio, giochi e attività alternative hanno scandito i diversi momenti delle giornate, il tutto nell’ottica che la Scuola, che assolve ad una precisa funzione dello Stato, mira alla formazione degli studenti come cittadini, non li assiste.
Le attività hanno riguardato la storia locale di Acri, i suoi personaggi illustri, la visita e lo studio del territorio dalle Istutizioni ( il Municipio e i suoi uffici), le Associazioni (in primis la Fondazione Padula), i Musei, la Biblioteca e l’archivio, i luoghi ei personaggi religiosi, l’economia del territorio con i suoi prodotti e i vecchi e nuovi mestieri, l’ambiente e i percorsi naturalistici e i giochi di un tempo. Il tutto documentato con interviste, lavori, foto che è possibile visionare sul sito dell’ IC “Padula” all’indirizzo web http://www.icpadula-acri.gov.it/