Sono giorni intensi e di festa, quelli che vive la comunità acrese in virtù della Santificazione di Sant’Angelo d’Acri.
Domenica scorsa la Canonizzazione in Vaticano, da parte del Papa, lunedì la statua in processione con al seguito cinquemila persone, sabato, la cosiddetta messa di ringraziamento officiata dall’arcivescovo Francesco Nolè ed in programma alle 15,30 all’anfiteatro.
All’evento si può accedere solo se si è in possesso di pass da richiedere ai Frati Cappuccini. Al momento sono stati rilasciati ben tremila accessi, poco meno di quanti ne può contenere la struttura di via della Sila in questi giorni oggetto di manutenzione straordinaria e ordinaria. Per l’occasione, l’anfiteatro è stato messo a nuovo, pulito, tinteggiato, verificato anche l’impianto di illuminazione, collaudato l’ascensore per disabili, tagliati erba e cespugli.
La Messa può essere seguita anche attraverso schermi giganti posizionati in piazza Matteotti e piazza Beato Angelo ma anche a La Mucone e San Giacomo.
Sempre sabato, ma alle 18, in basilica Santa Messa e benedizione dei bambini e dei voti, domenica alle 18, benedizione delle famiglie, martedì dei fidanzati e giovedì degli infermi.
Domenica 29, per la prima volta, ci sarà la vigilia con una Santa Messa in programma a mezzanotte ed il 30, giorno della ricorrenza della sua morte, tradizionale fiera e accensione della lampada votia da parte dei sindaci di Acri e Cetraro davanti l’urna bronzea che ospita le ossa ricomposte del frate cappuccino.
Presso il punto vendita, accanto alla basilica, è in vendita il kit completo di Sant’Angelo formato dal calendario, un cappellino di colore giallo, un portachiavi ed un rosario.