La Fondazione “Vincenzo Padula”, comunica che giorno Sabato 11 Novembre, si sono conclusi gli incontri con gli autori finalisti delle sezioni saggistica e narrativa e che, a margine degli stessi,
le giurie di selezione sono state chiamate ad esprimere la loro preferenze e decretare con i loro voti i vincitori delle stesse sezioni i quali, durante la serata del 2 Dicembre, giornata conclusiva del Premio giunto ormai alla X edizione, riceveranno gli ambiti riconoscimenti. I partecipatissimi incontri hanno consentito agli oltre 400 componenti delle giurie composte da studenti, docenti e appassionati, di confrontarsi e dialogare con gli autori finalisti.
A prevalere nella sezione Saggistica è stata Giulia Sissa, autrice de “La gelosia”. Storica della filosofia antica, la Sissa è attualmente professore ordinario presso l’Università della California di Los Angeles. Ne “La gelosia” la Sissa trasporta il lettore nell’esperienza viva dell’amore, raccontando cosa ci ha portato all’imbarazzo di esprimere un sentimento che in primo luogo è sofferenza: appunto la gelosia. Dalla Grecia antica alla Roma di Ovidio, dall’Europa di Stendhal a Parigi e in tutto il mondo occidentale, giulia Sissa esplora magistralmente la storia di questo sentimento e restituendolo alla sua storia, rivela in questo saggio strutturato e interessante, la natura inquieta dell’amore che, in definitiva, è desiderio di desiderio.
Per quanto riguarda invece la sezione Narrativa, è stato il calabrese Domenico Dara, autore de “Appunti di meccanica celeste” ad aggiudicarsi la vittoria. In questo romanzo Dara ritorna nel luogo del suo fortunato esordio letterario, il suo Grifalco, paese reale e al contempo suggestiva Macondo magnogreca, per raccontare una storia di destini sovvertiti e miracoli terreni, una fiaba letteraria che invita a guardare la realtà oltre le comuni apparenze.
La Fondazione “Vincenzo Padula”, coglie l’occasione per ringraziare gli altri autori finalisti delle 2 sezioni: per la saggistica, Ernesto Galli Della Loggia con “Il tramonto di una nazione” e Francesco Bausi con “Leggere il Decameron”, per la narrativa Simona Lo Iacono con “Il Morso” e Michele Mari con “Leggenda privata”. Un ringraziamento speciale va inoltre agli studenti delle scuole superiori della provincia di Cosenza e ai lettori che hanno formato le giurie di selezione
Le premiazioni, lo ricordiamo, avverranno il 2 Dicembre, come di consueto nella splendida cornice di Palazzo Sanseverino-Falcone.
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