Il Lions Club di Acri, in collaborazione con i Club della Zona 20, (Cosenza Host, Cosenza “Rovito Sila Grande” e Cosenza Castello Svevo), presieduta quest’anno dal dott. Francesco Paolo Pancaro, ha realizzato un service denominato “Sight for Kids” che è legato ad un progetto internazionale, che si sviluppa in Italia con una campagna di screening verso i bambini della scuola dell’infanzia.
Il progetto cerca, attraverso lo screening, di individuare il rischio ampliopia sui bambini, comunemente chiamato “Occhio pigro”,
“L’ampliopia colpisce – si legge in una nota -, statisticamente 1 bambino su 30, arrecando in età adulta danni permanenti alla vista, per cui diagnosticare in tempo il problema consente di effettuare una adeguata prevenzione ma soprattutto una riabilitazione precoce. Infatti l’ampliopia è curabile a condizione che la diagnosi sia precoce”.
L’occhio pigro “è una condizione insidiosa, non sem¬pre facile da scoprire e relativamente diffusa, per fortuna, nella maggior parte dei casi è risolvibile, ma a due condizioni: che la dia¬gnosi sia la più precoce possibile e che il trattamen¬to sia continuato fino all’età dei dieci-dodici anni. La vista si sviluppa a partire dalla nascita e si com¬pleta intorno ai 10-12 anni”.
Nei plessi scolastici Jungi e Seggio dell’Istituto Comprensivo “Beato Francesco Maria Greco” il Lions Club di Acri ha effettuato il service “Sight for Kids, facendo uno screening sui bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia. La visita è stata effettuata con un autorefrattometro portatile binoculare, prestato ai Club della zona 20 dal Lions Distretto 108ya.
Per l’occasione, “ha offerto la sua professionale competenza la dott.ssa Alessandra Manfredi, del Lions Club di Cosenza Castello Svevo, che, insieme alla dott.ssa Lidia Pecoriello, presidente del Lions Club Cosenza Host, ha visitato complessivamente circa 80 bambini, individuandone 20 a cui dover effettuare visite oculistiche di maggiore dettaglio”.
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’11-03-2018