A partire da sabato 7 dicembre, il Maca ospita la mostra “La materia della memoria”, personale antologica del maestro Giorgio Celiberti, testimone e protagonista di quella stagione artistica straordinariamente innovativa e rivoluzionaria che fu la seconda metà del novecento, e capace di mantenere a tutt’oggi viva e attuale la propria ricerca creativa.
Un percorso antologico del maestro friulano, a cura dello storico e critico d’arte Anselmo Villata, che attraverso una collezione di opere scultoree e pittoriche, frutto di sperimentazione costante e dell'utilizzo di numerosi supporti e materiali, indaga le vicende umane alla luce di una riflessione intima e toccante, ripercorrendone la storia, senza tralasciarne le vicende più oscure e atroci, come le vite spezzate nei campi di prigionia nazisti.
Una sala, che sarà protagonista nel giorno della memoria sarà allestita con le opere del ciclo dedicato a Terezin, lager nazista vicino a Praga, dove trovarono la morte migliaia di bambini ebrei, visitato dall’artista nel 1965.
La mostra è visitabile dal 7 dicembre al 23 febbraio, dal martedì al sabato 9-13 / 15-19, domenica 10-13 / 16-19, ingresso gratuito.