Della lettera negata con forza dal Dirigente Scolastico Lupinacci, dell’Istituto Alberghiero IPSSAR di Acri, alla tavola rotonda organizzata dal Meetup Acri in Movimento con il Sindaco Pino Capalbo e il Dirigente Responsabile dell’Edilizia Scolastica della provincia di Cosenza Ing. Carravetta, oggi se ne ha prova e diventa pubblica, ponendo seri interrogativi sulla buona fede degli intenti volti alla risoluzione della vicenda.

In più si evince, oltre la legittima lamentela del DS Lupinacci sulla mancanza dei locali per i laboratori di cucina, la sua criticità rispetto all’attuale sede di proprietà del Comune che prefigge “problematiche oggettive, rispetto all’attuale ed ulteriore disponibilità di locali, di difficile soluzione.”
Per cui esorta la Provincia a non lasciarsi condizionare dalla ”resistenza manifestata dai Dirigenti Scolastici interessati” e di razionalizzare le risorse disponibili secondo il suo calcolo fatto in casa degli altri - senza l’oste - su probabili classi ed edifici scolastici appetibili alle sue desiderate.

Durante la tavola rotonda dei giorni scorsi, forse ripensandoci, il DS Lupinacci invece dichiarava di non aver alcuna intenzione di voler prendere un edificio appartenente ad un’altra scuola snaturando il vissuto e i luoghi che rappresentano.

Il diritto allo studio deve essere garantito a tutti e il miglior esempio in questa vicenda con manifesta volontà solidale gli uni verso gli altri l’hanno data solo gli alunni dell’Alberghiero e del Liceo Classico.

Ora, tutto sembra rimandato alle verifiche delle disponibilità dei luoghi, alle soluzioni indolori per ciascuno istituto con la disponibilità di altri locali previsti dall’Amministrazione comunale, e ai numeri delle prossime iscrizioni alle scuole superiori che si effettueranno nel mese di gennaio.

Per i ragazzi dell’Alberghiero intanto una soluzione per l’immediato, inteso come immediato utilizzo di una cucina e di una sala, rimane la disponibilità di una convenzione con un ristorante privato a spese della Provincia con tutti i disagi annessi.
Soluzione che può essere integrata da un percorso di Alternanza Scuola Lavoro che si potrà svolgere anche dal mattino fino al pomeriggio per un max di otto ore al giorno in più ristoranti e a piccoli gruppi in piena sicurezza e acquisendo le dovute competenze necessarie.