Acri. Per sabato, a partire dalle 15,30 nella sala del consiglio comunale di palazzo Falcone, è previsto il congresso Udc per l'elezione dei nuovi organismi. Per l'occasione l'Udc ha anche organizzato un convegno-dibattito sul tema: "responsabilità e buona amministrazione dei governi locali nell'attuale crisi economica" a cui interverranno esponenti politici provinciali e regionali oltre che locali. L'attenzione, però, sarà rivolta al rinnovo delle cariche politiche. Alla guida di segretario sarà riconfermato Fabio Zanfino o l'Udc deciderà di rinnovare? Il partito può contare su un elettorato corposo grazie al radicamento sul territorio ed a personalità di spicco come Gino e Michele Trematerra, rispettivamente segretario regionale del partito, nonché europarlamentare, e assessore regionale, che hanno permesso al partito di Casini di raggiungere importanti risultati.
Se Zanfino, così come sembra, deciderà di mettersi da parte dopo circa cinque anni, lascerà un partito in ottimo stato di salute. L'Udc in questi ultimi anni ha raggiunto lusinghieri obiettivi: nel 2001 l'elezione al Senato di Gino Trematerra, riconfermato nel 2006, nel 2005 l'elezione di Michele Trematerra al consiglio regionale e la riconferma dello stesso nel 2010 con la nomina ad assessore della giunta Scopelliti. Ed ancora: l'elezione nel 2009 di Raffaele De Vincenti al consiglio provinciale e nel 2010 la vittoria delle comunali con il candidato Gino Trematerra, diventato in seguito europarlamentare. L'evento servirà anche a capire quali sono le intenzioni politiche dell'Udc in vista delle comunali.