Acri. Ancora pochi mesi e poi gli studenti di Acri, ma non solo, avranno a disposizione un’ulteriore scelta scolastica. Dal prossimo mese di settembre, infatti, la cittadina silana ospiterà l’istituto alberghiero. In realtà, sarà una branca dell’istituto professionale “Crea” che qui è presente da molti anni e che ha oramai alle spalle una storia fatta di tradizione e formazione qualificata. Dal prossimo ventidue gennaio e per un mese, saranno aperte le iscrizioni ma, a quanto pare, la richiesta, proveniente anche dai centri limitrofi, è già alta. Al momento, infatti, molti ragazzi sono costretti a frequentare istituti alberghieri lontani dal luogo di residenza anche un’ora. Paola, Rossano e Cosenza, le scuole più vicine.
La nascita di questo istituto, quindi, è stata accolta con molto entusiasmo ed interesse. Anche da parte del dirigente scolastico dell’Ipsia, Giuseppe Lupinacci che dice; “si tratta di una nuova offerta formativa, utile per quanti, e qui sono numerosi, decidono di lavorare nel settore alberghiero, turistico e gastronomico.
Sono numerosi i giovani acresi impegnati in ristoranti ed alberghi, l’obiettivo è quello di qualificarli al meglio anche perché la domanda turistica si è fortemente qualificata per cui le risorse umane da utilizzare debbono essere altrettanto qualificate perché si possa pensare di fidelizzare il cliente e valorizzare l’offerta. Non più, quindi, improvvisazione e lavoro occasionale o stagionale, quanto invece scelte di vita e preparazione.”