E' andato in scena l'ultimo consiglio comunale di questa legislatura. Venerdì, i venti consiglieri hanno discusso il consuntivo relativo al 2012.
Alla fine il documento è stato approvato dalla sola maggioranza, ovvero Udc e Pdl. Contrari Pd e IdV mentre il Psi, fino a qualche mese fa facente parte della maggioranza, si è astenuto. L'assise si è rivelata un antipasto della imminente campagna elettorale in vista del rinnovo dell'assise previsto per fine maggio. Sull'argomento ha relazionato l'assessore al bilancio Vigliaturo che ha illustrato cifre e obiettivi raggiunti.
"Pur in un momento difficile – ha detto Vigliaturo – siamo riusciti a raggiungere alcuni traguardi importanti. Intanto, siamo riusciti a non aumentare le tasse in tutti i settori e poi abbiamo effettuato alcuni importanti investimenti nell'edilizia scolastica, nelle infrastrutture e nei servizi sociali. Il tutto lo abbiamo fatto accendendo anche mutui ma mai sforando il patto di stabilità pur se le casse non godono di ottima salute."
Le critiche sono piovute da tutta l'opposizione, anche dal Psi, fino a qualche mese fa parte integrante della maggioranza. Dice Amedeo Gabriele; "molte cose del programma elettorale del 2010 non sono state attuate e gravi sono stati i ritardi sul Psc e sulla casa dell'anziano."
Pino Capalbo (Pd) aggiunge; "Trematerra ha fallito ed alcuni consiglieri comunali di maggioranza non hanno dato la giusta attenzione alla vita amministrativa della città."
A difendere l'operato del governo comunale, ci pensa Arena (Udc); "in tre anni non si poteva fare di più e malgrado difficoltà politiche e finanziarie alcune cose importanti, come il potenziamento dell'ospedale, la difesa del suolo e il non aumento dei tributi, sono sotto gli occhi di tutti." Poi sferra una frecciata agli ex compagni di viaggio del Psi; "solo fino a qualche settimana fa i socialisti sottolineavano l'incisività dell'azione dell'amministrazione che ora criticano aspramente."