Una folla di fedeli composta in piazza e nella Chiesa della SS Annunziata, nel cuore del centro cittadino, ha accolto il nuovo parroco Don Francesco Sprovieri, 34 anni, di Luzzi, sacerdote dal 2007.

Ha già guidato due parrocchie: una a Belmonte Calabro e l’altra a Longobardi paese. In passato era stato ad Acri come seminarista.
La cerimonia d’insediamento molto bella, ricca di emozioni, si è svolta nel pomeriggio del 28 Giugno alla presenza di Autorità Ecclesiastiche, politiche e militari. Era presente oltre ai rappresentanti dei comuni delle precedenti parrocchie, il Sindaco di Acri Nicola Tenuta e il Maresciallo dei Carabinieri Armando Fabaro. In prima fila molto emozionati c‘erano anche i genitori di Don Francesco.
Ha celebrato Messa il Vicario Generale dell'Arcidiocesi Mons. Gianni Citrigno insieme ai sacerdoti Don Sergio Groccia e Don Giampiero Fiore, Padre Pietro dei Frati cappuccini e naturalmente Don Francesco.
Il Sindaco Tenuta nel suo saluto di benvenuto ha esordito ringraziando Don Sergio Groccia che per quasi un anno ha garantito le normali attività della parrocchia. Ha poi rivolto un caloroso benvenuto e gli Auguri al nuovo parroco Don Francesco Sprovieri da parte di tutta la Città di Acri. Manifestandogli considerazione per il compito di reggere un’antica, importante e frequentata parrocchia com’è quella Santissima Annunziata. Promettendo il personale impegno e quello di tutta l’Amministrazione comunale, a rendersi disponibili, con spirito di servizio e di incondizionata collaborazione, a tutte le iniziative religiose, sociali, aggregative, che vorrà intraprendere.”

Il caso vuole che l’insediamento di Don Francesco cade a quasi un anno dalla scomparsa del caro ed indimenticabile Don Luigi Basile che per ben 33 anni e’ stato alla guida di questa parrocchia che ha visto crescere il paese e la comunità, instaurando con tutti un rapporto di fiducia e di forte amicizia.

Gli Auguri di benvenuto della comunità dei parrocchiani è stata affidata al Dott. Raffaele De Vincenti che ha voluto anche lui ricordare con affetto lo scomparso Don Luigi.
Risuona alta la parola del Santo Pontefice che ci mette di fronte alle nostre responsabilità cristiane che ci invita a mettere in atto e non solo a declamare il Santo Vangelo.
I parrocchiani augurano a Don Francesco di essere un buon Pastore seguendo l’esempio del santo Don Tonino Belli che possa legarsi come diceva lui in cooperativa con il Signore.
Dal canto loro i parrocchiani si assumono l’impegno ad essergli sempre vicino, sempre a disposizione con lo spirito giusto per fare di questa comunità una grande famiglia.

Infine i ringraziamenti a tutti da Don Francesco.
È una consolante gioia appartenere a questa bella famiglia sacerdotale, ha ricordato il sostegno ricevuto dal suo parroco quando ancora quindicenne gli ha espresso il desiderio di diventare sacerdote.
Poi annuncia, un Progetto Pastorale unitario delle 4 parrocchie di Acri Centro insieme a Padre Pietro e Don Gianpiero con la nascita di una delle Prime unità pastorali fortemente voluta dall’Arcivescovo come segno di comunione ecclesiale.

In chiesa c’erano anche i parrocchiani appena lasciati di Belmonte e di Longobardi e alcuni concittadini di Luzzi.
Alla cerimonia religiosa sono seguiti i festeggiamenti civili in piazza. Dopo il taglio della torta tutti hanno voluto conoscere di persona Don Francesco e manifestare i propri auguri con saluti e abbracci in una piacevole atmosfera di cordialità.