In data 29 luglio 2014, ho scritto tra l'altro: "...Il consigliere Fuscaldo, invece, ha votato a favore del Piano, il sindaco Tenuta può, quindi, contare su un altro consigliere?" Questa mia riflessione, scritta all'interno di un articolo pubblicato su Il Garantista, acri.info ed acrinrete, ha fatto andare su tutte le furie il consigliere Pd, Fabiana Fuscaldo, che già il giorno dopo interviene su acrinrete con uno scritto dal titolo "Nessun cambio in programma". Da qui una serie di botta e risposta tra il sottoscritto e la signora Fuscaldo che, sono certo, ha interessato poco sia ai cittadini che ai lettori. Fuscaldo mi diffida, tramite il suo legale, a rettificare quanto scritto nei giorni scorsi. Un mio articolo avrebbe leso la sua immagine. Sono sempre più convinto di aver operato nella legalità, informando correttamente i lettori e, forse, esagerando nell'ironia. Chiedo, quindi scusa alla signora Fuscaldo che mi permetterà, però, un'ultima riflessione. Non ho mai scritto che la signora Fuscaldo, con il suo voto a favore del Piano, si è venduta né tantomeno che è uno zerbino o che la sua lingua non è linda. Se è il contrario chiedo ancora una volta scusa. Né ho dato giudizi sui suoi familiari che conosco appena.
Riguardo all'utilizzo della frase "Fuscaldo o chi per lei", credo che ella, essendo alla sua prima esperienza politica in consiglio comunale, abbia un punto di riferimento, una persona a cui chiedere consigli. Tutti lo abbiamo fatto, e lo fanno, quando ci siamo trovati ad affrontare esperienze nuove e difficili. Con ciò non ho voluto dire che la signora Fuscaldo non abbia una propria autonomia o che non ragioni con la propria testa. Se nel mio scritto si è evinto ciò, chiedo ancora una volta scusa. Riguardo ai Santi protettori, ammetto che il riferimento è stato inopportuno e sgradevole. Nella sua replica, la signora Fuscaldo, sembra accusarmi di utilizzare il metodo Boffo ma posso assicurare che uso (forse sbagliando!) solo il Metodo Saporito. Mi piace raccontare le vicende, non accusare mai nessuno, non dare giudizi personali (a patto che l'altra parte faccia lo stesso) e non mi piace pescare nel torbido. Alla signora Fuscaldo, auguro un buon lavoro e le confermo in questa sede la mia disponibilità (se vorrà) a darle voce sugli organi di stampa con cui collaboro.