C'è anche il comune di Acri tra quelli beneficiari dei fondi regionali ed europei destinati al potenziamento delle reti idriche e fognarie e dei depuratori. Un risultato importante,fanno sapere dal comune ottenuto grazie ai progetti presentati dal comune ed alla sensibilità della regione.
"Il nostro territorio – si legge in una nota – con i suoi 200 chilometri quadrati è uno dei più vasti della regione. Ci sono criticità e disservizi annosi che richiedono corposi interventi. Finalmente questi fondi serviranno ad eliminare una serie di disservizi che sono presenti soprattutto in alcune frazioni, come San Giacomo, Casalinella, La Mucone e Montagnola. Saranno potenziati ed in alcuni casi realizzati ex novo alcuni depuratori, realizzate nuove reti idriche e fognarie al fine di alleviare i disagi che si presentano puntualmente in determinati periodi e in alcune aree periferiche."
Il comune, infine, fa il punto della situazione circa la nuova arteria Acri-Serricella per la quale sono a disposizione trenta milioni del Cipe. "Il progetto è a buon punto e si pensa di presentarlo entro marzo. Sarà messo in sicurezza l'attuale tracciato che subirà un vantaggioso ammodernamento al fine di renderlo più sicuro e funzionale. Saranno eliminati alcuni tornanti e realizzati una serie di viadotti per accorciare i chilometri e di conseguenza i tempi di percorrenza nonché saranno previste opere di consolidamento e di bonifica laddove sono presenti frane e dissesti di varie dimensioni che spesso impongono la chiusura dell'arteria per motivi precauzionali.
L'obiettivo è anche quello di avvicinare il centro con una delle popolose frazioni dove risiedono tremila persone."